Sergio Cataldi,
Ást, l’isola sommersa, illustrazioni di Mariarosaria Stigliano, Biella, Lineadaria, 2014,
26 pp., ill., ISBN 978-88-9786738-8.
Ást, l’isola sommersa è un vero e proprio inno all’Amore,
quello con la A maiuscola, quello puro, spassionato, che sa attendere ed
attende con fiducia, e non solo una fiaba da leggere ai più piccini
Sergio Cataldi, l’autore,
ha reso con una dolce malinconia lo scorrere delle parole, come una flebile
nenia che arriva ai cuori di grandi e bambini e che tocca i più alti sentimenti
umani, come il coraggio, la solitudine, la tristezza, la felicità e, infine,
l’Amore tanto atteso; un amore che si ha fede di attendere anche se non
presente e visibile nell’immediato, un amore in cui si crede affidandosi
all’ascolto di racconti ormai perduti nel tempo.
Sergio Cataldi è
nato a Palermo ed è laureato in Filosofia; è un personaggio molto noto nel
panorama palermitano, conosciuto come deejay e conduttore radiofonico.
Questo è il suo terzo scritto, preceduto da un racconto breve, Amnésie
Blanche, pubblicato nel 2008, ed un romanzo, A passi rapidi, nel
2010.
La scrittura del
volume è quella densa e lapidaria dell’epica e della mitologia di un tempo. Non
a caso i luoghi ed i nomi scelti sono quelli di una nordica ed incantata
Islanda, isola che riporta alla memoria illustri dialoghi ed eroi norreni. Una
foresta fatata, dove ormai tutti vivono metodicamente lo scorrere del tempo,
tutti eccetto Bolinmædi, impavido protagonista che sfida Líf, la
foresta buia, metafora dello sconforto e di ciò che l’uomo non conosce.
Proprio addentrandosi nell’intricata e scura foresta, Bolinmædi incontrerà
una donna rimasta intrappolata a causa di un sortilegio. Quella donna è
Hrædsla, la Paura.
Tutti i nomi scelti per la narrazione, sono nomi parlanti, e
così Bolinmædi è
la Pazienza, Líf la Vita, e ciascuno diventa
personificazione ed allegoria del nome che porta.
L’incontro rappresenta la svolta nella vita di Bolinmædi, che
finalmente ha uno scopo, che potrà raggiungere solamente assieme a Hrædsla,
ossia quello di riuscire a vedere l’isola di Ást, un’isola leggendaria ed avvolta nel mistero.
Solamente con la pazienza, infatti, la paura può essere superata
per affrontare la vita, e raggiungere l’Amore vero, l’Ást in
islandese.
L’intero volume
rapisce il lettore in una lettura scorrevole ed onirica, ben articolata. Il
testo è corredato dalle illustrazioni di Mariarosaria Stigliano, artista
tarantina, che dopo avere conseguito una laurea in giurisprudenza, ne consegue
una seconda in pittura. Ha preso parte a molteplici concorsi a premi, ed ha
inoltre partecipato al programma di Raitre Art News.
Testo ed immagini
si mescolano simbioticamente, e ciò che è descritto con le parole, trova il suo
riscontro immediato nelle illustrazioni contenute, che sono dei veri e propri
quadri parlanti.
Nella pagina finale
è presente un glossario con la traduzione dei termini in islandese. Un volume
tipograficamente ben redatto, dal formato originale che risulta graficamente
gradevole.
Agostina
Passantino
Un ENORME grazie da parte dell' autore :-)
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