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venerdì 5 aprile 2013

Immagini devote del popolo indiano



Rosario Perricone (a cura di), Immagini devote del popolo indiano; Palermo 22 novembre-23 dicembre 2007 Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, prefazione di Giovanni Filoramo, Palermo, Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, 2008, 165 pp., ISBN 978-88-97035-10-7.

L’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, creata nel 1965 da Antonio Pasqualino, è da sempre impegnata nello studio e nella ricerca sulle culture ed il folklore di tutto il mondo. Tale impegno ha generato, fra l’altro, la collana ‘Gli archivi di Morgana’, una serie di cataloghi e pubblicazioni dalla elegante e curata veste grafica di corredo al Festival internazionale omonimo. Il libro trae occasione dalla XXXII edizione del festival – svoltosi fra il novembre ed il dicembre del 2007 – e riunisce vari interventi sotto la cura editoriale di Rosario Perricone, direttore del Museo delle Marionette e docente di materie antropologiche presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo.
Il libro affronta vari aspetti della figurazione e devozione religiosa Hindū: la maggior parte delle divinità si presenta in figura ‘apparentemente’ antropomorfa ma altamente idealizzata, astratta dal tempo e dalla consistenza corporea, in posture rituali ed attributi somatici che ne rendono l’alterità. Si introducono i concetti di ambiguità e duplicità insiti in molti dèi, che spesso posseggono una forma ‘benevola’ ed una ‘terribile’, basti pensare a Śiva, insieme dio della Distruzione e della Rinascita, metà maschio e metà femmina. In tali rappresentazioni il rispetto del canone iconografico (Śilpaśastra) è fondamentale affinché il dio prenda corpo nell’immagine: «la bellezza/efficacia di una mūrti non ha niente a che vedere con il puro godimento estetico ma si esprime attraverso l’aura sacrale che da essa promana comunicandosi al suo devoto fruitore» (p. 27). Il volume si apre con la Prefazione di Giovanni Filoramo (pp. 9-14), a cui seguono i capitoli Immagini devote del popolo indiano di Rosario Perricone (pp. 15-28), le Tavole (pp. 29-70), Forme dell’invisibile: considerazioni su significati e funzioni delle immagini cultuali in ambito indüista di Ignazio E. Buttitta (pp. 71-88), Molti dèi, un solo Dio. L’aspetto singolare della divinità indü di Agata Pellegrini (pp. 89-112), Divinità e colori nell’universo vedico di Igor Spanò (pp. 113-142).
Concludono il volume la Postfazione di Carlos Riboty (pp. 143-148) a cui appartiene la collezione di immagini riprodotta nelle tavole, e la Bibliografia (pp. 149-161).

Eloisia Tiziana Sparacino

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