Serena Poulton, Le fiabe di Agnese,
Palermo, Mercurio, 2011, 109 pp., ISBN
978-88-902693-8-7.
Agnese è una bambina
che vive armoniosamente nella capitale siciliana, circondata dalle due culture
dei genitori: il padre di Oxford e la madre di Palermo. Cresciuta perfettamente
bilingue, a lei la madre dedicava racconti della buonanotte in inglese, che col
tempo si sono moltiplicati, poi trasformandosi in questo libro.
L'opera è costruita con molta intelligenza, perché
maschera nel gioco l'intento didattico, con una leggerezza che pervade tutto il
libro: sono storie per certi versi all'antica, pervase di poesia, in cui sono
protagonisti il Sole, le Stelle, il Vento, le Nuvole e le altre forze naturali,
sempre benigne e rassicuranti.
La scrittrice, giovandosi delle sue esperienze di
insegnamento dell'inglese ai bambini e della collaborazione del marito Malcom,
ha dunque raccolto queste favole strutturandole in un percorso didattico per
piccoli da 6 a 10 anni; sono fruibili a più livelli: il bambino, che ha già letto
il testo italiano, è agevolato nella comprensione del testo inglese
semplificato, e può dunque voler affrontare la traduzione integrale.
Intento dichiarato della Poulton è di rendere
familiare al bambino la lingua commerciale per eccellenza, sin dalla fase
preadolescenziale, partendo da concetti semplici ed oggetti a lui familiari.
Lo spirito ottimistico delle storie si riverbera
nelle interpunzioni dalle illustrazioni di gusto naif di Sergio e Teresa Lupo,
allegre e colorate, che si alternano a giochi, cruciverba, quiz ed esercizi di
lingua.
Dopo l'Indice [p. 5] e l'Introduzione
[pp. 7-9], le fiabe si succedono prima in italiano [pp. 11-49], poi in inglese
in versione semplificata [pp. 42-91], quindi in traduzione integrale [pp.
93-99]. Non manca un piccolo Glossario illustrato [pp. 100-104] e le Soluzioni
degli esercizi [pp. 105-108].
Eloisia
Tiziana Sparacino
Nessun commento:
Posta un commento